SCOPRI TUTTE LE MOSTRE DELLA NOSTRA CITTà

INTRODUZIONE

Visitare Genova A piedi partendo da via Balbi, una delle principali vie della città che collega la Stazione di Genova Piazza Principe con Piazza della Nunziata sede della Basilica del Vastato, è già possibile ammirare scendendo sulla destra i truogoli di Santa Brigida, deliziosa piazzetta sede degli antichi lavatoi della città,seguono numerosi palazzi prestigiosi, fra cui il Palazzo Reale, residenza ufficiale dei Savoia dal 1824molti dei quali iscritti nei Rolli genovesi e dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Polo principale dell’Università di Genova , i suoi palazzi ospitano, fra l’altro, le facoltà di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Lettere e Filosofia (Palazzo Balbi Senarega e limitrofi) e la Biblioteca universitaria, biblioteca seicentesca appartenuta ai Gesuiti.
Arrivati in piazza della Nunziata potete ammirare una delle Chiese più belle di Genova, la Chiesa della SS. Annunziata del Vastato. Continuando a scendere percorrendo via delle Fontane entrerete immediatamente nella zona del porto antico.

Lasciato il porto antico col mare alle spalle si entra in piazza Caricamento che deve il suo nome all’attività che si svolgeva in essa intorno al 1854 ovvero di carico e scarico delle merci provenienti e indirizzate al porto.
Qui si affaccia Palazzo San Giorgio, un tempo palazzo del mare, nelle sue carceri alla fine del XIII sec fu rinchiuso Marco Polo,famoso viaggiatore veneziano ,dopo la vittoria di Genova su Venezia, dove scrisse le sue avventure che poi intitolò col nome di Il Milione.
Lasciamo piazza Caricamento alle spalle saliamo lungo la via San Lorenzo sede dell’imponente Cattedrale di origine medievale nella cui navata destra si trova una granata che il 9 febbraio 1941 colpì la chiesa durante la seconda guerra mondiale, nel corso di un bombardamento da parte degli inglesi. La granata sfondò il tetto della cattedrale senza esplodere.
Lungo la navata sinistra si trova la cappella di San Giovanni Battista (patrono della città )costruita tra negli anni tra il 1450 e il 1465.

Salendo ancora si arriva in piazza Matteotti in cui si affaccia Palazzo Ducale ex palazzo del Doge con la Torre Grimaldina i cui locali adiacenti furono utilizzati come carceri dai tempi della Repubblica fino alla Resistenza durante la seconda guerra mondiale.
Qui possiamo ammirare il Palazzo della Borsa la sede della Regione, il teatro dell’Opera Carlo felice
Costeggiando Palazzo Ducale invece si entra in via XXV Aprile sede di numerosi Palazzi dei Rolli si prosegue per piazza Fontane Marose per poi entrare nella lussuosa Via Garibaldi. Chiamata un tempo Strada Nuova per la bellezza dei suoi palazzi come Palazzo Bianco, Palazzo Rosso , riconosciuti dal 2006 patrimonio Unesco, ora sono sede di musei.
Terminata via Garibaldi dopo la deliziosa piazza della Meridiana, si percorre via Cairoli a seguire via Lomellini con la splendida casa di Mazzini per poi ritrovarsi nuovamente in piazza della Nunziata e rientrare in via Balbi.